Disponibili online le nuove linee guida europee per i progetti di mobilità ciclistica.

Disponibili online le nuove linee guida europee per i progetti di mobilità ciclistica.

Disponibili online le nuove linee guida europee per i progetti di mobilità ciclistica.

di Raffaele Di Marcello

La Commissione europea ha pubblicato le linee guida per i progetti relativi alla mobilità ciclistica nel territorio della UE. La guida si propone di aiutare gli tecnici e amministratori delle autorità cittadine per i progetti di ciclabilità e mobilità sostenibile oltre a fornire contenuti accattivanti per gli altri soggetti coinvolti nelle politiche dell’utilizzo della bicicletta e nello sviluppo delle infrastrutture.

La guida indirizza gli utenti verso progetti finanziati dalla Comunità Europea, esempi di buone pratiche e linee guida da tutta Europa. Inoltre, vengono forniti esempi di casi di studio, per evidenziare esempi di successo, sia progettuali che di implementazione di misure per la ciclabilità

La guida riunisce i numerosi esempi e direttive esistenti in tutta l’UE in un’unica pubblicazione coordinata. Ciò aumenta la comodità per gli utenti, consentendo loro di trovare le informazioni che stanno cercando in un unico testo.

La guida riconosce che un approccio indistinto non è applicabile nel caso della ciclabilità, tentando di affrontare l’argomento fornendo una vasta gamma di esempi di misure per il la mobilità ciclistica applicate da un certo numero di città prese come caso studio di riferimento. Inoltre, sono disponibili indicazioni sulla selezione di misure applicabili a specifici contesti cittadini.

La guida affronta una serie di argomenti chiave, tra cui:

Contesto delle politiche per la ciclabilità
In che modo la ciclabilità aiuta ad affrontare le sfide della mobilità
Pianificazione per la ciclabilità nelle città
Progettazione della qualità dell’infrastruttura ciclistica
Azioni per la ciclabilità
Implementazione delle azioni di successo
Valutazioni delle politiche e strumenti di sviluppo
Progetti di ciclabilità finanziati dall’UE

Le linee guida sono supportate da venti casi studio con esempi che variano in base alla posizione, alla dimensione della popolazione e alla quota modale ciclistica delle diverse città prese ad esempio.

Questi casi studio forniscono un’indicazione di come le autorità cittadine hanno superato gli ostacoli all’applicazione delle misure per la ciclabilità, oltre a mettere in luce il successo delle stesse.

Un ottimo strumento per amministratori e tecnici, in attesa che anche l’Italia si doti di una normativa idonea a favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica.

 

Info sull'autore

staff administrator

Lascia una risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.