Archivio annuale 2019

Esperienze dei ComuniCiclabili: a Segrate nasce l’ufficio biciclette.

Proseguono le iniziative da parte del Comune di Segrate per un maggiore utilizzo della bicicletta.  L’ultima in ordine di tempo è la nascita, con disposizione del Dirigente della Direzione Territorio e Sviluppo Economico, n. 195 del 2/10/19, di un Ufficio Biciclette che avrà come obiettivo primario quello di incentivare l’utilizzo di questo mezzo di trasporto salutare ed ecologico.

Segrate, anche grazie alla sua ampia rete di piste ciclabili è già inserito nella rete del ComuniCiclabili Fiab.

Con questa ulteriorie iniziativa l’amministrazione comunale punta a spingere sempre più in una direzione a due ruote. E così l’Ufficio Biciclette, che fa capo ad Andrea Belloni, mobility manager del Comune, oltre a compiere azioni di sensibilizzazione e comunicazione, avrà anche un contatto diretto con i tecnici comunali, fornendo indicazioni specialistiche per una corretta definizione delle infrastrutture dedicate ai ciclisti, facilitando e rendendo più sicuri tragitti ciclabili.

Chi volesse contribuire al suo sviluppo con suggerimenti e comunicazioni oppure, più semplicemente, volesse avere informazioni, potrà scrivere una mail a: an.belloni@comune.segrate.mi.it.

Il Cicloturismo come opportunità. Convegno il 25 ottobre a Siena

Il Cicloturismo come opportunità

Il 25 ottobre a Palazzo Patrizi convegno, tavola rotonda ed esperienze sul campo. Si parlerà anche di ComuniCiclabili FIAB

“L’economia a pedali”, questo il tema della giornata, il prossimo 25 ottobre,  dedicata alle due ruote e al turismo lento per i 30 anni dell’associazione “Amici della bicicletta Fiab Siena”, patrocinata dal Comune di Siena. Due gli appuntamenti in agenda per discutere e confrontarsi sulle opportunità che il cicloturismo, ormai fenomeno di massa, può dare al territorio generando benefici economici di tutto rilievo.

Alle 10.30 a Palazzo Patrizi (via di Città 75) un convegno che guarda al futuro delle due ruote e al suo potenziale: dai tipi di economia che il settore può determinare all’intermodalità, le piste ciclabili e strade a bassa densità di traffico, il cargo bike e messenger, il trend del turismo lento, i Comuni ciclabili, cosa serve allo sviluppo del cicloturismo e le politiche promosse da Fiab.

All’evento, dopo i saluti di Alberto Paggetti, presidente Fiab Siena, interverranno come relatori: Giulietta Pagliaccio, vice presidente nazionale Fiab, Paolo Pinzuti, fondatore e direttore di Bike Italia e ceo di Bikenomist, Pierpaolo Romio ceo e fondatore di Girolibero e Zeppelin; Stefano Ciuffo, assessore al Turismo della Regione Toscana e l’assessore al Turismo di Siena Alberto Tirelli.

Gli interventi saranno moderati da Lore Lorenzi, membro direttivo dell’associazione.

Alle 17.30, invece, sempre nella stessa location della mattina, una tavola rotonda sulle esperienze di cicloviaggi tra immagini e parole. Un viaggio di racconti in compagnia di  Mirko Ganz Caravita, autore dell’impresa di 10.000 km in bici dalla Romagna a Capo Nord e ritorno; e del giornalista Raffaello Ginanneschi grande conoscitore delle ciclabili del centro Europa. Insieme a loro anche Fabio Masotti in qualità di moderatore, ripercorreranno le esperienze di viaggio vissute, facendosi portavoce di un turismo lento che fa registrare sempre più presenze.

Il documentario della Bicistaffetta FIAB 2019 sulla “Ciclovia degli Appennini”

Un film che racconta il vero spirito della Bicistaffetta. Il videomaker Loreto Valente (trovate tutti i suoi video su YouTube) ha pedalato nel centro Italia, nelle ultime tappe della 19esima edizione, insieme agli ambasciatori del cicloturismo per incontrare amministratori e attori del territorio. Il documentario sulla ciclovia degli Appennini è il racconto per immagini e testimonianze disponibile su YouTube che racconta uno dei più importanti appuntamenti annuali di FIAB.

Loreto Valente ha riassunto così un’esperienza che ha immerso i cicloturisti FIAB nel cuore dell’Italia: “Abbiamo solcato un Appennino di storia e di bellezza, con donne e uomini che sopportano terremoti da secoli, ai quali abbiamo fatto una promessa, quella di portare il cicloturismo dalle loro parti”. Perché, come da sempre sostiene FIAB, un viaggio in bicicletta rappresenta un’occasione di sviluppo soprattutto per quella che in una precedente edizione della Bicistaffetta è stata definita l’Italia fuori rotta, lontana dalle rotte del turismo di massa, dove si custodiscono gemme preziose di storia e arte che la bicicletta aiuta a scoprire e valorizzare.

Potete visionare il documentario integrale sul sito web FIAB al seguente LINK.

Nel film realizzato da Loreto Valente ascolterete non solo le voci dei rappresentanti FIAB che hanno viaggiato tra Toscana e Abruzzo, testando strade e percorsi, ma anche quelle di chi vive e resiste in città ferite come Amatrice e Norcia, dove abbiamo incontrato amministrazioni e cittadini. La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta ringrazia di cuore Loreto Valente, un videomaker appassionato di cicloturismo, che ha restituito con il suo film l’impegno, le competenze e la passione che gli ambasciatori del cicloturismo FIAB portano con sé ogni anno.

Esperienze dei ComuniCiclabili: Unione Comuni Modenesi Area Nord – Pedalare con gusto 2019 – 6^ edizione

Anche quest’anno, in occasione de “L’Autunno in tavola” giunto all’ 11ª edizione, l’Unione Comuni Modenesi Area Nord, in collaborazione con FIAB ha organizzato la biciclettata “Pedalare con gusto” volta alla scoperta dei luoghi, dell’enogastronomia e delle tradizioni della Bassa Modenese.

L’iniziativa si terrà domenica 6 ottobre 2019, con ritrovo alle ore 8:30 presso la Pieve di Quarantoli. Durante il percorso (40 km) tra le frazioni di Quarantoli, Gavello e San Martino Spino, sono previste diverse soste: presso l’Azienda “Falconiera” con il relativo sito archeologico, Villa Pico, Barchessone Porto Vecchio, Barchessone Barbiere fino ad arrivare al Barchessone Vecchio dove è stato possibile riposarsi e degustare insieme un ottimo pranzo a base di carne alla griglia.

Per tutti i partecipanti sarà possibile noleggiare le biciclette contattando Bike Rental Tour di eGo eBIKE al 348/3961274.

La manifestazione è  realizzata grazie al contributo economico di Lapam di Modena e Reggio Emilia e Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola e con la preziosa collaborazione di FIAB di Modena e di Trento, Società ciclistica Mirandolese, Bike Rental Tour di eGO eBIKE, Livio Bonfatti, Davide Calanca e Ubaldo Chiarotti del Gruppo Studi Bassa Modenese, Parrocchia di Quarantoli, Azienda Agricola Falconiera, Cooperativa O. Focherini, Loredano Greco, Egidio Tioli, il Ristorante “La Griglieria” e Gavello Forever 2.0.

I Comuni dell’Unione sono tutti aderenti alla rete ComuniCiclabili FIAB.

Consegnato attestato ComuniCiclabili FIAB al Comune di Bologna

Sabato 21 settembre 2019, in occasione della Settimana della mobilità sostenibile, ho avuto l’opportunità di consegnare all’Assessore alla Mobilità Irene Priolo l’attestato Fiab di Comuniciclabili, con la valutazione della ciclabilità del Comune di Bologna.

Lo scopo dell’iniziativa è plurimo:

1       rendere noto a turisti e cittadini quali siano i Comuni italiani più adatti ad essere vissuti e visitati in bicicletta (promozione delle migliori esperienze);

2       stimolare le Amministrazioni locali a diventare sempre più accoglienti per i residenti e turisti che vorrebbero viverli e/o visitarli in bicicletta (progressivo miglioramento dei territori locali).

3       formare amministratori e tecnici comunali attraverso la “Scuola dei ComuniCiclabili”, con seminari e presentazioni di buone pratiche in eventi specifici e in occasione delle cerimonie di consegna bandiere, organizzati da FIAB e/o in collaborazione con partner qualificati.

Anche quest’anno come nella prima edizione, Bologna si è aggiudicata 3 bike smile su 5. Questa è la scheda di valutazione sintetica che tiene conto di diversi aspetti della mobilità ciclistica, dai km di piste ciclabili esistenti alla moderazione del traffico.

comuniciclabili 2 anno

L’attestato, come in una vera e propria pagella scolastica, è accompagnato da un giudizio sintetico che amplia la valutazione:

La rete ciclabile avanza, bene la governance con l’adozione del PUMS con Biciplan e del PGTU, bene l’arrivo di Mobike.
OCCORRE MODIFICARE l’atteggiamento pubblico nei confronti di chi va in bici in città e sistemare le criticità delle infrastrutture ciclabili evidenziate da chi ne fruisce. 

Ci auguriamo che il prossimo anno verranno messi in pratica molti punti di questi piani di programmazione del territorio, risolte le criticità più impellenti e promossa la mobilità ciclistica tutto l’anno, non solo in occasione della Settimana della Mobilità sostenibile.

(Antonella Tampellini – Presidente FIAB Bologna Monte Sole Bike Group)

Consegnata al Comune di Riccione la bandiera ComuniCiclabili FIAB

Martedì 17 settembre mattina l’Associazione Onlus Pedalando e Camminando – FIAB Rimini, in rappresentanza nazionale della FIAB ( Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), ha consegnato all’amministrazione comunale di Riccione la bandiera gialla del progetto ComuniCiclabili a riconoscimento dell’impegno per le politiche bike-friendly per lo sviluppo di una mobilità in bicicletta. Ad accogliere in Municipio il presidente dell’associazione, Valerio Benelli, assieme al vice sindaco Galli e all’assessore Luigi Santi, c’era una rappresentanza di dipendenti comunali che abitualmente fanno uso della bicicletta per raggiungere il posto di lavoro.

Confermiamo e crediamo nell’impegno di continuare a promuovere l’uso della bicicletta tra i cittadini nonché tra gli stessi dipendenti comunali, molti dei quali hanno la buona e sana abitudine di utilizzare la due ruote per gli spostamenti casa-lavoro – ha affermato il vice sindaco Laura Galli – Una consuetudine che ben si sposa con gli sforzi e le politiche messe in campo dall’amministrazione per incentivare l’uso delle bicicletta, il prossimo e diretto intervento sarà ad esempio il secondo stralcio della pista ciclopedonale di viale Veneto, un percorso unico e sicuro che metterà in collegamento la parte di quartiere situato sopra il ponte dell’A14 con i servizi del polo scolastico, la sede di quartiere e il centro commerciale e gli impianti sportivi riallacciandosi alla ciclabile del sottopasso sulla statale collegata al centro sportivo. Sono certamente state apprezzate da Fiab anche le iniziative dell’amministrazione sul fronte della comunicazione e degli eventi che coinvolgono una fascia di popolazione trasversale. Dalle pedalate che hanno visto nei mesi scorsi protagoniste le donne all’insegna del benessere e della passione crescente del mondo femminile verso le due ruote, ad eventi come la Ride Riccione Week con una intera settimana dedicata alla bicicletta che verrà riproposta nel 2020, per non parlare del grande evento del Giro d’Italia che ha catapultato la città di Riccione in tutto il mondo. Anche gli agenti della Polizia Locale hanno attivato un servizio di controllo del territorio in bicicletta per aumentare la presenza della Pm in un’ottica di crescente disponibilità e vicinanza ai cittadini. Per la città di Riccione – chiude Galli – è rilevante essere parte di una rete di Comuni italiani che hanno gli stessi obiettivi per incentivare la mobilità attiva in cui la bicicletta rappresenta un mezzo di trasporto sempre più favorito e scelto dai cittadini“.

Pubblicato il Decreto sul Fondo per la progettazione di opere prioritarie. Finanziamenti anche per la redazione dei Piani Urbani Mobilità Sostenibile.

Pubblicato il Decreto Direttoriale sul “Fondo per la progettazione di opere prioritarie”

Sono 58 i milioni di Euro disponibili per Comuni e Città metropolitane ai fini della redazione dei PUMS e della progettazione di opere a essi connesse.
Le richieste di accesso al fondo possono essere inviate fino alle 14:00 del 7 novembre 2019.

Beneficiano dei fondi i seguenti enti:
– le 14 Città metropolitane, per complessivi 20.631.000 €;
– i 14 Comuni capoluogo di Città metropolitana, per complessivi 21.343.000 €;
– i 36 Comuni capoluogo di Regione o di Provincia autonoma o aventi popolazione superiore a 100.000 abitanti, per complessivi 16.363.000 €.

Per maggiori informazioni e per l’elenco completo delle città con i rispettivi finanziamenti, consultare la pagina dedicata al Fondo sul sito del MIT.

Urban Promo Green Venezia – Reti della mobilità dolce per la sostenibilità urbana.

Venerdì 20 settembre 2019 – Venezia, a Palazzo Badoer – sede della Scuola di Dottorato dell’Università Iuav di Venezia – Aula E

ingresso 09.00  –  inizio lavori 09.30  –  fine lavori 13.30

a cura di Iginio Rossi, INU  –  Francesco Sbetti, Urbanistica Informazioni

L’incontro pone a confronto politiche, piani e progetti finalizzati allo sviluppo della mobilità ciclabile, al rilancio turistico dei territori e alla riduzione del traffico veicolare responsabile della produzione di sostanze inquinanti, della congestione dei tessuti viari, del calo del benessere urbano.

Su questa pluralità di obiettivi stanno incidendo significative innovazioni statali.Regioni e Comuni sono i soggetti attuatori delle disposizioni della L. 2/2018 inerenti i Piani Regionali della Mobilità Ciclabile (PRMC), i Biciplan e le 10 ciclovie d’interesse turistico nazionale che con il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 29.11.2018 hanno visto confermati i finanziamenti per la loro realizzazione entrando nella fase della progettazione e della realizzazione delle infrastrutture che riguardano anche ciclostazioni e interventi concernenti la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina. Ai Comuni con popolazione non inferiore a 50.000 abitanti sono destinati i contributi del Programma di incentivazione della mobilità urbana sostenibile (PrIMUS) predisposto con DM 21.12.2018 dalla Direzione Generale per il Clima e l’Energia del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, i bandi riguardano nuove piste ciclabili, la sharing mobility in ambito urbano e le attività di mobility management, tutto ciò realizzato con un apposito Progetto Operativo di Dettaglio.

Queste importanti disposizioni hanno posto nuove condizioni per affrontare la rete della mobilità dolce nonché la preoccupante situazione dell’ambiente.

Si tratta di un’articolazione di strategie, strumenti e tavoli tecnici, nei riguardi della quale l’incontro dedica attenzione in particolare alle relazioni con il sistema della pianificazione e programmazione urbanistica e territoriale.

PROGRAMMA  (il programma generale di Urban Promo Green è disponibile qui)

“Reti della mobilità dolce per la sostenibilità urbana” – Iginio Rossi, Coordinatore Progetto INU Reti per la mobilità dolce

Pratiche per la mobilità sostenibile“Terre di Siena Slow” – Luca Bonechi, Presidente ARI Randonneur

“Ciclabilità per narrare territori urbani” – Marco Toneguzzi, DG Urbanistica, Comune di Pordenone

“Pianificazioni e programmazioni, mediante l’ausilio di fondi strutturali, in materia di percorsi ciclabili e pedonali integrati nella mobilità a Catania” – Fabio Finocchiaro, DG Mobilità, Comune di Catania

“PUMS della Città Metropolitana di Firenze” – Nadia Bellomo, DG Mobilità, Città Metropolitana di Firenze

“PUMS e mobilità dolce” – Maria Laura Lorenzini, Assessora all’Ambiente, alla Mobilità dolce e alle Pari opportunità, Comune di Bolzano

“Governo del territorio e mobilità sostenibile” – Michela Tiboni, Assessora Urbanistica, Comune di Brescia

“La Ciclabilità tra turismo, casa-lavoro e paesaggio nei territori della Città del Sile: Casale sul Sile, Casier, Silea, Roncade” – Matteo D’Ambros, Consigliere dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Venezia

“Mobilità sostenibile” – Roberto di Bussolo, Responsabile del Servizio Pianificazione e Realizzazione Infrastrutture per la Mobilità e la Smart City, Comune di Venezia

Tavola rotonda: Prospettive della pianificazione e programmazione per la mobilità sostenibile

Riflessioni

Raffaele Di Marcello, Centro Studi FIAB-ComuniCiclabili

Fabio Finocchiaro, DG Mobilità, Comune di Catania

Francesco Sbetti, Direttore di Urbanistica Informazioni

Michela Tiboni, Assessora Urbanistica, Comune di Brescia

Maria Cristina Tullio, AIAPP – AMODO

Dibattito

Consegnata la bandiera gialla 2019 al Comune di Alba Adriatica.

25 luglio 2019

Consegnata al Comune di Alba Adriatica la bandiera gialla di ComuniCiclabili, edizione 2019.

Il presidente nazionale FIAB, Arch. Alessandro Tursi, ha consegnato oggi la bandiera gialla dell’edizione 2019 di ComuniCiclabili, al sindaco di Alba Adriatica (TE), Antonietta Casciotti.

L’occasione è stata utile per uno scambio di vedute sulle future azioni sulla ciclabilità della cittadina costiera adriatica, che si trova sull’itinerario n. 6 di BicItalia – Ciclovia Adriatica – inserito recentemente nella rete delle Ciclovie Turistiche Nazionali.

L’appuntamento è per l’edizione 2020 di ComuniCiclabili, nel corso della quale Alba Adriatica potrà aspirare ad ottenere il terzo bike smile migliorando le azioni e le politiche per la mobilità ciclistica ed il cicloturismo.

 

ComuniCiclabili riparte con la terza edizione. “Città bike friendly, come chiedono i giovani”

Negli ultimi anni l’attenzione delle amministrazioni locali alle tematiche della mobilità ciclistica è cambiata e, in molti territori, si è assistito a un concreto sviluppo di questo tipo di mobilità realmente sostenibile per le persone e per l’ambiente. Testimonianza delle tantissime best practicesono le bandiere gialle della ciclabilità italiana che FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta ha consegnato, nelle prime due edizioni, a ben 117 comuni di tutta la penisola, nell’ambito del progetto ComuniCiclabili.

 L’iniziativa nasce per valutare, attraverso criteri oggettivi e misurabili, il livello di ciclabilità di una città e del suo territorio e, parallelamente, si propone di accompagnare e stimolare le singole amministrazioni verso un progressivo miglioramento, per rendere i propri comuni più vivibili per i residenti e più accoglienti per i turisti.

La terza edizione di FIAB-ComuniCiclabili prende il via proprio in questi giorni con l’apertura delle candidature – on line sul sito www.comuniciclabili.it– da parte di tutti quei comuni italiani che abbiano già messo in atto azioni per la mobilità in bicicletta e che intendano aderire alla rete.

La valutazione avviene sulla base di decine di parametri in 4 aree: infrastrutture urbane, cicloturismo, governance e comunicazione & promozione. Il punteggio attribuito a ogni comune va da 1 (il minimo) a 5 (il massimo) bike-smile e viene indicato sulla bandiera gialla divenuta ormai simbolo di ComuniCiclabili.

Novità dell’edizione 2019-2020 è la validità dell’iscrizione che sarà triennale purché, a seguito delle verifiche annuali, vengano mantenuti i requisiti minimi, con la possibilità e l’auspicio di vedere sempre più comuni che si migliorano e incrementano il loro punteggio sulla bandiera. Inoltre, tutti i comuni che presentano la loro candidatura entro il mese di settembre potranno ricevere la bandiera gialla 2020 già a novembre 2019.

La consegna del riconoscimento di ComuniCiclabili è solo uno degli aspetti di un progetto che si prefigge di creare una rete tra tutte le realtà aderenti e di stimolare sindaci e amministrazioni a fare sempre meglio per agevolare lo sviluppo di una mobilità attiva e la scelta della bicicletta come mezzo di trasporto in ogni ambito (dagli spostamenti quotidiani di bike-to-worke bike-to-school al tempo libero, fino alle vacanze in sella). Strumento fondamentale è la “Scuola ComuniCiclabili”, serie di incontri ed eventi formativi qualificati a disposizione dei comuni aderenti,con presentazioni di buone pratiche e condivisione di case historysu temi e problemi legati alla mobilità in bicicletta.

 “Nelle prime edizioni abbiamo lanciato il tema dello Spazio Pubblico come Bene Comune – dichiara Alessandro Tursi, presidente FIAB e ideatore di ComuniCiclabili – In quest’ultimo anno è tornato prepotentemente alla ribalta il tema della crisi climatica grazie al movimento giovanile del #fridaysforfuture al quale FIAB ha aderito fin da subito. La mobilità incentrata sulla bicicletta è uno degli strumenti indispensabili per affrontare in tempi rapidi questa fondamentale sfida dell’umanità. I sindaci che vogliono rispondere alla pressante richiesta delle giovani generazioni lavorino per un nuovo modello di mobilità. Aderire a ComuniCiclabili è un passo essenziale per capire da dove si parte, dove si possa arrivare e come arrivarci”.