Archivio annuale 2020

Pedalando per l’Italia – il viaggio in cargo bike per raccogliere fondi per la Protezione Civile.

Un viaggio per raccogliere fondi per la Protezione Civile, che in questo periodo di emergenza sono quanto mai utili, e per valorizzare il nostro Paese.  È “Pedalando per l’Italia”, l’iniziativa di Marco Manila, bellariese di 45 anni, che ha scelto di dedicare un paio di mesi del suo tempo a una causa solidale a bordo della “Vale”, bici elettrica a tre ruote, prodotta in Italia, decisamente speciale,  percorrendo quasi 5000 chilometri per 20 capoluoghi di Regione.

Partito il 29 agosto da Bellaria-Igea Marina per raccogliere fondi a favore della Protezione civile, di cui è anche volontario per il gruppo sommozzatori “Gigi Tagliani”, Marco ha raccontato tramite i propri canali social, pregi, peculiarità e aneddoti di tutte e 20 le regioni d’Italia.

L’iniziativa «nasce dalla voglia di scoprire il paese in cui sono nato e in cui vivo da 45 anni e le 20 regioni che lo compongono: in molte (troppe!) non ci ero ancora mai stato», racconta l’ideatore.

Pedalando per l’ Italia «è una iniziativa benefica dal duplice obiettivo: il primo, più fisico, è quello di pedalare per tutto il territorio Italiano scoprendone le bellezze ineguagliabili, mentre il secondo, più patriottico, è pedalare per Lei, per l’ Italia, per far conoscere a più persone possibili questo Paese tramite foto e video giornalieri e far capire che non è necessario andare all’ estero per trovare luoghi unici che ti entrano nel cuore, al fine di valorizzarla e sostenerla anche economicamente visto che dormirò e mangerò nelle strutture che man mano incontrerò».

Un viaggio con un duplice scopo, ancora più importante in questo periodo di ristrettezze, che dovrebbe portarci a riflettere sui veri valori dell’esistenza e su un nuovo modo di vivere il nostro territorio e di pensare le esperienze turistiche; con la bicicletta sempre protagonista.

Puoi seguire  “Pedalando per l’ Italia” su

Instagram: https://www.instagram.com/pedalandoperlitalia

Facebook: https://www.facebook.com/pedalandoperlitalia

Youtube: https://www.youtube.com/user/marcomanila

Nuove “pillole di ciclabilità”. Dal 3 novembre sul canale youtube, istagram e facebook di FIAB

Ripartono le “pillole di ciclabilità” di FIAB, brevi contributi degli esperti della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta dedicati alle due ruote a pedali.

Si inizia martedi 3 novembre, con E. Galatola “Casco: obbligatorio o no?”.

Di seguito:

10 novembre – R. Di Marcello “Treno+Bici: la mobilità che rende felici!”

17 novembre – E. Galatola “Quali sono gli incidenti tipici dei ciclisti?”

24 novembre – M. Passigato “Sviluppo di una rete ciclabile multi comunale”

01 dicembre – E. Galatola “Come evitare gli incidenti più probaili”

data da stabilire – V. Lorenzelli “Comuni Ciclabili”

Sul canale youtube FIAB sono visionabili anche le precedenti “pillole di ciclabilità” :

Le citta’ 30

Sicurezza stradale in un piccolo paese su una strada ad alto traffico

Un formidabile strumento per la bici in città: il doppio senso ciclabile

Safety in numbers, la sicurezza dei ciclisti

La bici dove la metto? Cicloposteggi e Velostazioni

Corsie bus e bici, per una ciclabilità diffusa

Sicurezza stradale sui percorsi casa scuola – a piedi ed in bicicletta

Spazio alle bici: il concetto di Ciclovia

Cicloturismo

E’ pericoloso andare in bici? Perchè funzionano le zone 30?

Sviluppo di una rete ciclabile urbana

Riconvertire le strade alla ciclabilità: le strade F bis

Scuola di ComuniCiclabili: mercoledì 18 Novembre webinar, in collaborazione con INU, su RETI PER LA MOBILITÀ ATTIVA INTEGRATA

Si terrà mercoledi 18 novembre, nell’ambito della manifestazione Urban Promo – Progetti per il Paese, l’evento della Scuola ComuniCiclabili sul tema RETI PER LA MOBILITÀ ATTIVA INTEGRATA. La priorità delle infrastrutture urbane integrate.

L’evento, in collaborazione con INU – Istituto Nazionale di Urbanistica – e URBIT – Urbanistica Italiana SRL

Iscrizioni QUI

PROGRAMMA

Motivazioni e attese:
Iginio Rossi,  INU-URBIT

La priorità delle infrastrutture urbane integrate per la mobilità attiva
Francesco Sbetti, INU-URBIT

Esperienze e prospettive:

La rivoluzione bici dei ComuniCiclabili
Alessandro Tursi, FIAB ed ECF

Innovazioni normative e il caso Milano
Marco Granelli, Comune di Milano e ANCI

La carta dei Sindaci della bici
Francesco Casciano, Comune di Collegno e ALI, Autonomie Locali Italiane 

Innovazioni normative e come applicarle
Enrico Chiarini, Centro Studi FIAB

Roma Capitale, la rete ciclabile transitoria
Giovanni Calabrese, Comune di Roma

Bologna, strategie e soluzioni per la mobilità attiva
Cleto Carlini, Comune di Bologna

Torino, la rivoluzione parte dai controviali
Maria La Pietra, Comune di Torino

Rimini, la riviera car free nuovo modello di riferimento
Roberta Frisoni, Comune di Rimini e ANCI

Conclusioni:

Reinterpretare la città per lo sviluppo della mobilità attiva
Roberto Mascarucci, Università di Pescara

Per un’agenda nazionale sulle infrastrutture urbane integrate, reti per la mobilità attiva
Luigi Pingitore, INU

Notizie dai ComuniCiclabili: consegnata a Soverzene (BL) la bandiera gialla e l’attestato 2020

Nei giorni scorsi una delegazione della Fiab Belluno ha consegnato all’amministrazione comunale di Soverzene la bandiera gialla di “Comune ciclabile 2020” con la valutazione di tre “bike smile”.

Alla cerimonia di consegna della bandiera, presenti il presidente della Fiab Belluno Pierluigi Trevisan con alcuni soci, ovviamente tutti in sella, con il sindaco Gianni Burigo e altri membri dell’amministrazione. L’iniziativa rientra nell’ambito della campagna “ComuniCiclabili” che riconosce gli sforzi di tutte quelle amministrazioni locali che mettono in pratica concrete politiche per la mobilità in bicicletta.

La Fiab ha dato particolare merito a Soverzene per la sua politica delle piste ciclabili e per i suoi sforzi al ripristino della pista dopo che ben due volte è stata danneggiata dal maltempo con Vaia e anche lo scorso anno, oltre che per tutta una serie di iniziative volte a favorire il cicloturismo lungo tutto il paese e il rafforzamento della sicurezza stradale per pedoni e ciclisti.

«Grazie a ComuniCiclabili Fiab per questo importante riconoscimento», dicono dal Comune. «A questo proposito annunciamo che a breve inizieranno i lavori per la realizzazione del percorso ciclopedonale che dagli impianti sportivi in località Salèt raggiungerà il paese in totale sicurezza. Per quanto riguarda l’avvio dei cantieri al momento stiamo attendendo che la Regione dia inizio ai lavori, ma i tempi ancora non sono definiti».

Una serie di webinar, a cura di PescaraBici FIAB, nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2020

Nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2020, l’associazione FIAB PescaraBici ha messo a disposizione una serie di video dove si affrontano argomenti relativi alla mobilità ciclistica e alla ciclabilità in generale, a cura di Filippo Catania e Giancarlo Odoardi.

Gli incontri, denominati “Meeting della mobilità”, sono disponibili in rete sul canale youtube dell’associazione.

Le tematiche affrontate sono:

1.Politiche di Mobility Management

2. Biciplan – Piano urbano della mobilità ciclistica

3. Nuova mobilità ciclistica urbana

4. Strade e mobilità scolastica

5. Le vie del commercio

 

CIAB: Antonio Dalla Venezia nuovo presidente. Il bike to work chiave per la nuova mobilità

di Alessandro Di Stefano (articolo originale su www.fiabitalia.it)

CIAB, il Club delle Imprese Amiche della Bicicletta, ha un nuovo presidente alla guida dell’associazione da tempo braccio di FIAB nel mondo delle aziende. È Antonio Dalla Venezia, ex presidente FIAB (tra 2007 e il 2013) ed esperto di cicloturismo. Da anni è anche il responsabile della rete Bicitalia. Nell’ultima riunione del direttivo Ciab sono state ratificate le dimissioni di Loretta Marini chiamata ad altro incarico dalla presidenza FIAB.

Tra i primi impegni del nuovo presidente CIAB Dalla Venezia compare quello di potenziare il legame dell’associazione con le tante aziende che, in tutta Italia, sono sensibili alle tematiche della mobilità sostenibile e, soprattutto, degli spostamenti casa-lavoro in bicicletta. Il brand CIAB è un punto di partenza per estendere ancora di più il messaggio che FIAB tutta diffonde in ogni occasione: il bike to work è un asset strategico per le aziende. Il gruppo di soggetti aderenti andrà presto ad allargarsi grazie al costante lavoro sul territorio.

«Non si tratta infatti di pensare a CIAB come a un soggetto che eroga solamente servizi, pur importanti, ma come a un attore fondamentale per il rilancio della mobilità urbana in chiave sostenibile», ha spiegato Antonio Dalla Venezia. «Creare e favorire le condizioni perché i cittadini utilizzino la bici negli spostamenti casa-lavoro rappresenta uno degli aspetti fondamentali dell’azione di CIAB e il ruolo della aziende, assieme ad altri attori sociali, è essenziale se non addirittura determinante».

In un momento complesso per il paese, mentre si parla ancora del problema affollamenti sui mezzi pubblici, il rischio concreto è che milioni di persone si spostino con l’automobile tornando a intasare città. La soluzione, come da tempo FIAB spiega, sta nella mobilità ciclistica. « CIAB dovrà imporsi sempre di più come elemento facilitatore di questo processo – ha concluso Dalla Venezia – e come punto di riferimento per chi condivide una visione nuova delle nostre città».

ISCRIVI LA TUA AZIENDA, O IL TUO ENTE, A CIAB – Club Imprese Amiche della Bicicletta

CIAB, il Club delle Imprese Amiche della Bicicletta, è l’associazione che mette in rete aziende, enti locali, professionisti, associazioni, cooperative, consorzi, operatori turistici e ogni altra tipologia di operatore economico, amministrativo e sociale che intendano sviluppare attività in favore della bicicletta nel quadro di una politica della mobilità sostenibile rivolgendo le loro attività in questo senso ai propri dipendenti, ai loro clienti e alla cittadinanza.

Queste realtà hanno a cuore l’importanza della mobilità sostenibile e vogliono unirsi in associazione per sostenere FIAB Onlus e per sviluppare alcuni servizi comuni. 

Il Club comunica tramite il sito dedicato l’elenco delle imprese aderenti e tutte le azioni in favore della ciclabilità e della mobilità sostenibile compiute dalle aziende in favore dei loro dipendenti, dei clienti o della comunità.

Oltre alle aziende possono aderire amministrazioni pubbliche (comuni, enti parco, APT, ecc), società, singoli professionisti, cooperative, titolari di negozi o studi professionali.

Tutti i dipendenti delle aziende o degli enti aderenti saranno automaticamente assicurati per la Responsabilità Civile in ogni loro spostamento in bici in tutta Europa (RC Bici). I titolari o i soci dell’ente aderente sono assimilabili ai dipendenti ai fini assicurativi.

Le società e gli operatori cicloturistici, semplicemente aderendo a CIAB, potranno assicurare per la RC i clienti che utilizzerano i loro pacchetti cicloturistici o che noleggeranno le loro biciclette. In questo caso, il costo sarà di solo un euro al giorno a cliente e la copertura RC è estesa al cliente, per danni che potrebbe fare a terzi durante la sua escursione, e all’azienda stessa, qualora, ad esempio, la bici noleggiata si rompesse causando danni al cliente o a terzi.

La copertura per i dipendenti è già attiva per le aziende e gli enti aderenti, mentre l’acquisto delle RC giornaliere per gli operatori cicloturistici è iniziata dal 2016.


Il costo per aderire a CIAB è pari a 50 euro quale quota fissa cui aggiungere 3 euro per ogni dipendente o socio

Naturalmente ogni azienda è libera di donare alla associazione una cifra maggiore per coprire le spese sociali. 

CIAB è una associazione democratica e ogni aderente ha diritto ad un voto indipendentemente dal numero dei dipendenti o di quanto versato. 

L’anno sociale andrà dal 1 luglio al 30 giugno dell’anno successivo e l’assemblea sociale si terrà ogni anno in aprile e sarà possibile partecipare anche in via telematica.

Per informazioni: info@ciab.it  tel: 339-7007544

A scuola e in salute! #PRIMALABICI. FIAB e Società Italiana di Pediatria lanciano la campagna

di Alessandro Di Stefamo (articolo originale su www.fiabitalia.it)

Scuola e salute viaggiano a braccetto nella nuova campagna A SCUOLA E IN SALUTE! #PRIMALABICI! promossa dalla FIAB e dalla SIP-Società Italiana di Pediatria, rivolta ai più piccoli e alle loro famiglie sul tema degli spostamenti quotidiani casa-scuola. Andare a scuola in bicicletta (ma anche a piedi) è una modalità che può facilmente diventare un’abitudine quotidiana per tutta la famiglia, sempre salutare per chi pedala, oggi ancor più importante perché facilita il distanziamento.

La pandemia da  Covid-19  ha portato in primo piano, come non mai, la tutela della salute. Salute che si basa su scelte di vita sane, a partire dall’attività motoria quotidiana fortemente raccomandata dai pediatri e dall’OMS: uno stile di vita sano porta maggiori benefici proprio se adottato fin dall’infanzia.

Alessandro Tursi, Presidente FIAB e Vicepresidente di ECF-European Cyclists’ Federation di cui FIAB fa parte, ha dichiarato: «In Italia purtroppo la grande maggioranza dei bambini non ha oggi il diritto di andare a scuola con le proprie gambe, a differenza dei loro coetanei europei, anche quelli di paesi dai climi particolarmente rigidi. La nuova sensibilità sul tema salute imposta dal Covid può essere occasione per cambiare abitudini sbagliate e dannose per i nostri figli. E sono i medici a affermarlo prima ancora di FIAB».

Il Presidente della Società Italiana di Pediatria Alberto Villani ha aggiunto: «E’ ormai assodato che la salute degli adulti si costruisce nelle prime età della vita. Già in gravidanza e nei primi anni di vita, grazie a una sana e calibrata alimentazione e a corretti stili di vita, si creano i presupposti per ridurre e/o annullare molti dei fattori di rischio di malattie che si manifestano in età adulta. Andare a scuola a piedi o in bicicletta è parte integrante di uno stile di vita sano, stimola il bambino all’autonomia e per questo è una buona abitudine da incentivare nelle nostre città».

Oltre ad essere veicolata on line su tutte le pagine web e i canali social di FIAB e della Società Italiana di Pediatria, la locandina della campagna A SCUOLA E IN SALUTE! #PRIMALABICI sarà diffusa anche negli studi dei pediatri. «Ognuno può fare scelte consapevoli e sostenibili – ha auspica Alessandro Tursi – I cittadini da subito possono abbracciare nuove e migliori abitudini nell’accompagnare i figli a scuola. I sindaci, grazie alle nuove norme varate in questi mesi, hanno ora strumenti rapidi e economici per favorire la mobilità attiva nei percorsi casa-scuola: corsie ciclabili, case avanzate ai semafori, e soprattutto strade scolastiche interdette alle auto. Anche gli istituti scolastici possono fare la propria parte con politiche bike-friendly, a cominciare dai cicloparcheggi scolastici attrezzati e sicuro».

Notizie dai ComuniCiclabili: consegnati a Loano la bandiera e l’attestato della terza edizione

Si è tenuta il 18 settembre in piazza Italia a Loano la cerimonia di consegna della bandiera che la Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) assegna ogni anno ai “Comuni Ciclabili”. Nel 2020 Loano ha ottenuto tale riconoscimento per il terzo anno consecutivo per aver messo in pratica politiche per l’incentivazione della mobilità in bicicletta, perché “una città a misura di bicicletta è prima di tutto una città per le persone”. A ritirare il premio dalle mani di Giorgio Ceccarelli, coordinatore di Fiab per il nordovest e per la Liguria, c’erano l’assessore alla polizia locale Enrica Rocca, il consigliere comunale e provinciale Luana Isella ed il comandante della polizia locale Gianluigi Soro.

La consegna si è tenuta in concomitanza con il passaggio sul territorio loanese della Bicistaffetta organizzata dal Coordinamento delle Associazioni Liguri di Fiab per celebrare la Settimana Europea della Mobilità. Nei giorni 17, 18 e 19 settembre un gruppo in bici è partito dall’estremo ponente ligure per raggiungere il Golfo del Tigullio: ad ogni tappa sono state consegnate le bandiere e gli attestati ai Comuni che già hanno ottenuto il riconoscimento di “Comune Ciclabile”.

Notizie dai ComuniCiclabili: consegnate a Bologna bandiera e attestato.

In occasione della Settimana della mobilità sostenibile, Antonella Tampellini – Presidente FIAB Bologna Monte Sole Bike Group ha consegnatoall’Assessore alla Mobilità Claudio Mazzanti l’attestato Fiab di ComuniCiclabili, con la valutazione della ciclabilità del Comune di Bologna.

Come nella due edizioni precedenti, Bologna ha confermato i 3 bike smile su 5. La scheda di valutazione dei diversi aspetti della mobilità ciclistica è stata redatta prima della realizzazione delle corsie ciclabili d’emergenza e non tiene conto di questi provvedimenti.

 

“Auspichiamo che il Comune di Bologna continui a realizzare nuove infrastrutture ciclabili, connessioni con i comuni limitrofi e con il tracciato di Eurovelo 7 (Ciclovia del Sole) ormai alle porte della città  – ha dichiarto la presidente Tampellini – Il tutto accompagnato da ulteriori provvedimenti di moderazione delle velocità in ambito urbano