Archivio mensile 13 Settembre 2018

Poca attività fisica=salute a rischio. La soluzione: spostarsi a piedi o in bicicletta

Un quarto degli adulti non fa attività fisica, mettendo mettendo a rischio la salute. Italia maglia nera. Soluzioni: andare a piedi o in bicicletta.

di Raffaele Di Marcello

Oltre un quarto della popolazione adulta mondiale – circa 1,4 miliardi di persone – fa troppo poco esercizio fisico, mettendosi a più alto rischio di malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2, demenza e tumori. Lo afferma uno studio condotto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità pubblicato sulla rivista The Lancet Global Health.

Lo studio dell’OMS ha coinvolto 1,9 milioni di partecipanti provenienti da 168 paesi. Dai risultati dell’indagine è emerso che 1,4 miliardi di adulti non fa abbastanza attività fisica. Secondo i livelli raccomandati dall’Organizzazione, infatti, un uomo adulto dovrebbe svolgere ogni settimana almeno 150 minuti di attività ad intensità moderata o 75 minuti ad intensità più vigorosa. Tra i 20 paesi “più pigri” si trova l’Italia, diciannovesima nella classifica della sedentarietà, con il 41% degli adulti che non svolge attività fisica a sufficienza. Il nostro Paese sarebbe, inoltre, caratterizzato da un’ampia forbice tra i due sessi: il 36,2% dei maschi non si muove abbastanza contro il 46,2% delle donne.

E per attività fisica non si intende solo quella sportiva, ma anche gli spostamenti quotidiani, per recarsi a lavoro o a scuola e per compiere le incombenze di tutti i giorni. Sempre più persone, purtroppo, usano il mezzo meccanico anche per brevi spostamenti e così aumentano le malattie legate alla sedentarietà.

L’OMS esorta, quindi, i Governi a prendere atto di questi cambiamenti e a mettere in atto infrastrutture che promuovano il camminare e l’andare in bicicletta, sia per gli spostamenti quotidiani, che per lo sport e le attività ricreative attive.

Una raccomandazione che FIAB fa sua da sempre, promuovendo il Bike to Work e Bike to School e l’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano, anche attraverso la rete di ComuniCiclabili. Ora lo ribadisce anche una fonte autorevole come l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Riusciranno i Governi mondiali, compreso quello italiano, a mettere in atto politiche adeguate?

“Mobilità ciclistica, quali azioni – esperienze dei Comuni Ciclabili”: 28 settembre a Verona la formazione per tecnici ed esperti

Parlare di mobilità ciclistica, con gli amministratori che ci stanno investendo risorse e impegno e con gli esperti del settore. Fiab e ComuniCiclabili, in collaborazione con l’Università di Verona e l’Ordine degli Ingegneri di Verona, organizzano per venerdì 28 settembre al Palazzo del Municipio del comune veneto l’incontro dal titolo “Mobilità ciclistica, quali interventi – esperienze dei Comuni Ciclabili”, un’intera giornata di formazione dedicata a sindaci, assessori, ma anche architetti, ingegneri ed esperti della mobilità ciclistica che vogliono approfondire le questioni legate non soltanto alla mobilità urbana, ma anche al cicloturismo, alla governance e alla promozione. Le iscrizioni all’evento (per il quale è previsto il riconoscimento di crediti formativi) e il programma definitivo della giornata saranno disponibili a breve sul nostro sito.

Dall’esperienza di Comuni Ciclabili, quasi 70 città in giro per il paese che hanno richiesto questa valutazione ufficiale della Fiab sulla ciclabilità, prende spunto l’incontro del 28 settembre a Verona dove prenderanno la parola esperti della Fiab come Marco Passigato, progettista e Coordinatore didattico del corso “Esperto Promotore Mobilità Ciclistica” dell’Università di Verona; durante la giornata sono previsti anche gli interventi di rappresentanti della politica locale e regionale.

Chiunque volesse partecipare può iscriversi a entrambi i moduli (mattina e pomeriggio) o sceglierne uno solo. Il seminario si rivolge anche ai 99 Esperti Promotori di Mobilità Ciclistica diplomatisi all’Università di Verona dopo aver partecipato al già citato corso curato dalla Fiab e dall’Università di Verona (guardate i risultati). L’occasione dell’evento “Mobilità ciclistica, quali interventi – esperienze dei Comuni Ciclabili” intende dunque offrire a queste nuove e importanti figure professionali una possibilità di incontro e confronto con i tanti amministratori ed esperti attesi il 28 settembre.

Tornando all’evento del 28 settembre, patrocinato dal Comune di Verona,chiunque volesse parteciparepuò iscriversi a questa pagina registrandosi a entrambi i moduli (mattina e pomeriggio) o sceglierne uno solo. Il seminario si rivolge anche ai 99 Esperti Promotori di Mobilità Ciclistica diplomatisi all’Università di Verona dopo aver partecipato al già citato corso curato dalla Fiab e dall’Università di Verona (guardate i risultati). L’occasione dell’evento “Mobilità ciclistica, quali interventi – esperienze dei Comuni Ciclabili” intende dunque offrire a queste nuove e importanti figure professionali una possibilità di incontro e confronto con i tanti amministratori ed esperti attesi il 28 settembre.

Nel corso dell’evento ci sarà spazio anche per presentare l’esperienza e i numeri di ComuniCiclabili, il riconoscimento Fiab sulla ciclabilità di un comune basato su dati oggettivi. Ne parlerà Valeria Lorenzelli, responsabile di un progetto bike friendly lungimirante che il vicepresidente di Fiab e di ECF Alessandro Tursi vorrebbe espandere anche in Europa.

Programma (suscettibile di variazioni)

mattino: “Le azioni per la mobilità ciclistica”
pomeriggio: “Esperienze dei ComuniCiclabili”
MODULO MATTINO
“Le azioni per la mobilità ciclistica”
Sala Consiliare Municipio di Verona – 60 posti
(Per crediti ingegneri ed architetti iscrizione dedicata – 3 crediti)
Nell’incontro verranno illustrate le molteplici azioni per la mobilità ciclistica che possono essere da spunto per migliorare i
Comuni Ciclabili
Programma
Conduce i lavori Marco Passigato – Esperto FIAB, progettista, docente e Coordinatore didattico Corso “Esperto Promotore
Mobilità Ciclistica” dell’Università di Verona
9.45 Registrazioni dei partecipanti
10.00 Saluti introduttivi:
FIAB
Comune di Verona
Università di Verona – Commissione Sostenibilità di Ateneo
Università di Verona (presentazione corso “Esperto Promotore della Mobilità Ciclistica”)
Ordine degli Architetti PPC della provincia di Verona
10.30 POSSIBILI SINERGIE TRA GLI ESPERTI PROMOTORI DELLA MOBILITÀ CICLISTICA ED I COMUNI CHE DESIDERANO
MIGLIORARE LA PROPRIA CICLABILITA’ – Marco Passigato
10.45 IL DECALOGO PER LA MOBILITÀ CICLISTICA PER LE CITTÀ – QUALI AZIONI – Francesco Seneci – Esperto FIAB,
progettista, docente al Corso “Esperto Promotore Mobilità Ciclistica”
11.00 SPAZI URBANI ACCOGLIENTI PER LA MOBILITÀ IN BICI – SIMULAZIONI – QUALI AZIONI – Matteo Dondè –
progettista, docente al Corso “Esperto Promotore Mobilità Ciclistica” dell’Università di Verona
11.15 PUMS, BICICLETTE E MODAL SPLIT – QUALI AZIONI – Francesco Avesani – progettista, docente al Corso “Esperto
Promotore Mobilità Ciclistica” dell’Università di Verona
11.30 IL DECALOGO PER LA MOBILITÀ CICLISTICA PER LE REGIONI – QUALI AZIONI – Marco Passigato
11.45 EUROVELO, BICITALIA E LE CICLOVIE NAZIONALI – QUALI AZIONI – Valerio Montieri – Esperto FIAB, progettista,
Comitato scientifico Bicitalia
12.00 COMUNICAZIONE EMOZIONALE PER LA MOBILITÀ CICLISTICA – QUALI AZIONI – Patrik Kofler – Helios spa–
produzione di filmati, grafica e gestione grandi eventi per promuovere la bicicletta
12.15 SITUAZIONE E PROSPETTIVE PER LA REGIONE VENETO E IL TAVOLO REGIONALE PER LA MOBILITÀ CICLISTICA –
Elisa De Berti – Assessore ai lavori pubblici, infrastrutture e trasporti della Regione Veneto
12.30 Intervento del Comune di Verona
12.45 Dibattito e termine del modulo del mattino
Commissione Sostenibilità di Ateneo
Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento
Corso di perfezionamento e aggiornamento professionale per una
nuova figura professionale Esperto Promotore Mobilità Ciclistica
Per contatti: marco.passigato@univr.it marco.passigato@fiab-onlus.it cell 348.2332.981

MODULO POMERIDIAMO
“Esperienze dei ComuniCiclabili”
Sala Arazzi Municipio di Verona – 40 posti
(Per crediti ingegneri ed architetti iscrizione dedicata – 2 crediti)
Programma
Conduce i lavori Valeria Lorenzelli, Progetto ComuniCiclabili Fiab
Saluti di Università di Verona e Comune di Verona
14.30 COMUNICICLABILI DI FIAB, UNA STRATEGIA PER FAR CRESCERE LA CICLABILITÀ NEI TERRITORI – Valeria
Lorenzelli, Progetto ComuniCiclabili Fiab
14.50 BRESCIA, UN COMUNE CHE VA OLTRE LE 1000 MIGLIA – Stefano Sbardella – Responsabile del Settore Mobilità,
Eliminazione Barriere Architettoniche e Trasporto Pubblico del Comune di Brescia – Comune di Brescia
15.10 PARMA – Tiziana Benassi – Assessore alle Politiche di sostenibilità ambientale – Comune di Parma
15.30 RIMINI COMUNE CICLABILE: PIANIFICARE PER PERSONE E LUOGHI MIGLIORANDO LA QUALITÀ DELLA VITA E DELLA CITTÀ – Giorgia Mancinelli – Ingegnere dei Sistemi Edilizi e Urbani, Esperto Promotore della Mobilità
Ciclistica
15.50 SAN DONÀ DI PIAVE: “MUOVIAMOCI IN LIBERTÀ” – Lorena Marin – Assessore alla mobilità e Daniele Pasian –
Tecnico – Comune di San Donà di Piave
16.10 Intervento del Comune di Verona
16.20 Dibattito e termine del modulo pomeridiano 16.30 circa

16-30 / 17.00 MOMENTO DI ACCOGLIENZA ARRIVO CICLISTI BICISTAFFETTA AIDA DI FIAB DA VAL DI SUSA E DA TRIESTE
Sala Arazzi Municipio di Verona
DETTAGLI DA DEFINIRE