Archivio dei tag inu

ComuniCiclabili a Urbanpromo – Progetti per il Paese

Dal 16 al 19 novembre 2021 si tiene a Milano, presso il MEET – Digital Culture Center, Fondazione Cariplo, la XVIII edizione di “Urbanpromo Progetti per il Paese”, organizzata da INU – Istituto Nazionale di Urbanistica, e URBIT –  Urbanistica Italiana Srl.

Nella cornice della rigenerazione urbana e del partenariato pubblico privato, sono presentati progetti e iniziative che spiccano nel panorama nazionale per il forte carattere innovativo dei loro approcci e dei loro contenuti. A presentarli sono i loro protagonisti: promotori pubblici e privati, progettisti, gestori.

In questa prestigiosa cornice, martedi 16 novembre, dalle 9.30 alle 13.30, si terrà, sulla piattaforma Zoom, un seminario sul tema “Mobilità attiva per la qualità di città e territori”, a cura di Iginio Rossi e Francesco Sbetti.

L’emergenza vissuta negli ultimi due anni ha messo in evidenza ancora maggiormente il ruolo determinante degli spostamenti, in particolare delle persone, nei riguardi del funzionamento urbano e della qualità della vita. La mobilità ha di conseguenza assunto pesi e ruoli complessi e articolati che l’hanno spostata dall’essere una funzione specialistica o peggio settoriale nell’impianto pianificatorio e progettuale dello spazio urbano e territoriale. Il sistema della mobilità è un sinonimo del sistema dell’abitare: ambedue per essere efficienti implicano coerenza con integrazione, inclusione, bene-essere, ecc. In questo contesto culturale è evidente come la mobilità attiva (pedonale e ciclabile) possa incidere profondamente sulla qualità complessiva della vita individuale e collettiva. L’incremento delle infrastrutture che ne consentono lo svolgimento, la crescita e la diffusione è una delle azioni prioritarie di questo nostro periodo di adeguamento, cambiamento, transizione ecologica delle città. Più in generale la mobilità attiva può diventare uno dei principali “giacimenti per produrre” rigenerazione urbana e sostenibilità. Ma affinché ciò possa avvenire occorre agire con politiche, strategie e strumenti connessi e aggiornati nonché in grado di trattare lo spazio pubblico con quella sensibilità necessaria a renderlo fruibile dalle forme di mobilità attiva.L’incontro promosso da INU-URBIT in collaborazione con FIAB-ComuniCiclabili attraverso l’approfondimento di studiosi e l’esposizione di casi virtuosi consentirà di definire meglio l’agenda delle priorità che già si stanno delineando nel Paese grazie alle nuove azioni messe in atto da molti Comuni e che riguardano: l’integrazione del quadro politico e strategico in cui si collocano gli interventi di mobilità attiva; la trasformazione d’uso delle aree a parcheggio dei veicoli inquinanti; l’aggiornamento degli standard urbanistici in più efficienti standard prestazionali. In conclusione verrà proposto da INU-URBIT-FIAB un manifesto della mobilità attiva per la transizione ecologica delle città.


PROGRAMMA

Motivazioni e attese:
Iginio Rossi, INU-URBIT

Alcune esperienze per la qualità urbana e territoriale

“Mobilità Ciclistica: dalla pianificazione agli investimenti sulla rete cicloviaria”
Nadia Bellomo, Posizione Organizzativa Pianificazione Strategica, Città Metropolitana di Firenze

“Cura della città e sostenibilità”
Paolo Gandolfi, Direttore Area Sviluppo territoriale PG, Comune di Reggio Emilia

“Programma di riuso di aree a parcheggio per attrezzature green-smart-mobilità attiva”
Fabio Finocchiaro, Dirigente Mobilità sostenibile, Comune di Catania

Un manifesto della mobilità attiva per la transizione ecologica delle città

“Rigenerare i parcheggi, una nuova opportunità per le città”
Francesco Sbetti, INU-URBIT

“La mobilità ciclabile per la rigenerazione urbana”
Alessandro Tursi, Presidente FIAB

“Ripartire dalle città secondo natura”
Dante Caserta, Vice Presidente WWF

“Verso una nuova legge di principi per il governo del territorio”
Paolo La Greca, Presidente Centro Nazionale di Studi Urbanistici

Interazione con le chat:
Barbara Chiarelli, Università degli Studi di Trieste

Per iscrizione cliccare QUI.

Scuola di ComuniCiclabili: mercoledì 18 Novembre webinar, in collaborazione con INU, su RETI PER LA MOBILITÀ ATTIVA INTEGRATA

Si terrà mercoledi 18 novembre, nell’ambito della manifestazione Urban Promo – Progetti per il Paese, l’evento della Scuola ComuniCiclabili sul tema RETI PER LA MOBILITÀ ATTIVA INTEGRATA. La priorità delle infrastrutture urbane integrate.

L’evento, in collaborazione con INU – Istituto Nazionale di Urbanistica – e URBIT – Urbanistica Italiana SRL

Iscrizioni QUI

PROGRAMMA

Motivazioni e attese:
Iginio Rossi,  INU-URBIT

La priorità delle infrastrutture urbane integrate per la mobilità attiva
Francesco Sbetti, INU-URBIT

Esperienze e prospettive:

La rivoluzione bici dei ComuniCiclabili
Alessandro Tursi, FIAB ed ECF

Innovazioni normative e il caso Milano
Marco Granelli, Comune di Milano e ANCI

La carta dei Sindaci della bici
Francesco Casciano, Comune di Collegno e ALI, Autonomie Locali Italiane 

Innovazioni normative e come applicarle
Enrico Chiarini, Centro Studi FIAB

Roma Capitale, la rete ciclabile transitoria
Giovanni Calabrese, Comune di Roma

Bologna, strategie e soluzioni per la mobilità attiva
Cleto Carlini, Comune di Bologna

Torino, la rivoluzione parte dai controviali
Maria La Pietra, Comune di Torino

Rimini, la riviera car free nuovo modello di riferimento
Roberta Frisoni, Comune di Rimini e ANCI

Conclusioni:

Reinterpretare la città per lo sviluppo della mobilità attiva
Roberto Mascarucci, Università di Pescara

Per un’agenda nazionale sulle infrastrutture urbane integrate, reti per la mobilità attiva
Luigi Pingitore, INU

Urban Promo Green: Seminario su “RETI PER LA MOBILITÀ INTEGRATA”

Come ogni anno nel mese di settembre si terrà il consuteto appuntamento con URBAN PROMO GREEN, organizzato da INU e URBIT. Quest’anno, per le prescrizioni dovute alla pandemia, è possibile partecipare agli eventi anche online.

Per registrarsi cliccare QUI.

Giovedi 17 settembre, dalle ore 14.30, segnaliamo il seminario su “Reti per la mobilità integrata“, dove relazionerà anche il presidente FIAB – e vicepresidente ECF – Alessandro Tursi.

INU è partner di FIAB nel progetto ComuniCiclabili e il suo supporto scientifico è fondamentale per le azioni che i Comuni possono mettere in atto per la riconquista dello spazio pubblico e l’aumento del grado di ciclabilità dei loro territori.

TEMA DEL SEMINARIO.

La mobilità dopo il Coronavirus: le città stanno riprendendo a funzionare, ma il trasporto pubblico di massa non riesce a soddisfare la domanda di mobilità a causa delle diffuse limitazioni e la mobilità su autoveicoli privati genera congestione e inquinamento atmosferico che si sta configurando come uno dei fattori che favorisce ulteriormente la diffusione del contagio. Per contro, è apparso evidente che esistono modalità di lavoro e di formazione che non richiedono di spostarsi da casa o almeno non lo richiedono sempre in via di principio. Si apre uno spazio strategico per la mobilità dolce, che le Amministrazioni possono consolidare e dilatare con opportuni provvedimenti. Da alcune esperienze in atto a partire dal lockdown emergono: riorganizzazione dei tempi di funzionamento della città; incentivazione alla mobilità dolce; integrazione delle modalità più sostenibili; priorità a pedonalità, cammini, ciclabilità.

Queste iniziative sono purtroppo spesso prive di visione strategica a medio-lungo termine e soprattutto mancano di un inquadramento nelle politiche in grado di garantire quell’integrazione che consente alle nostre città di proporre fruizioni qualitativamente elevate all’interno del sistema della mobilità.
L’incontro si propone di porre a confronto politiche, piani e progetti che mostrano coerenza con la necessaria re-interpretazione della mobilità integrata in ambito urbano ma anche in quello territoriale.


PROGRAMMA

Reti per la mobilità integrata: da dove ricominciamo
Francesco Sbetti,
Urbanistica Informazioni

Ripensare e riequilibrare le reti della mobilità dolce, disegno urbano per la città non solo del domani
Italo Meloni,
CIREM, Università degli Studi di Cagliari

Active mobility post Covid: il bici boom dalla nuova coscienza alle innovazioni normative
Alessandro Tursi,
FIAB

Territori coesi – solidali e piattaforme tecnologiche
Luigi Pingitore,
Istituto Nazionale di Urbanistica

Marche bellezza infinita, la Rete ciclabile delle Marche: un sistema integrato e connesso
Vittorio Salmoni,
Urbanistica Italiana, ISTAO

Mobilità e spazio condiviso nell’emergenza a Bologna
Cleto Carlini,
Dipartimento Lavori Pubblici, Mobilità e Patrimonio, Comune di Bologna

Strategie per rendere più sostenibile l’uso dell’auto in cui ci stia anche la mobilità dolce
Michele Ugolini,
Politecnico di Milano

Camminare fa bene alla città. Come la mobilità attiva sollecita un nuovo progetto di suolo
Stefano Munarin,
Università Iuav di Venezia

La rete ciclabile tra progetto di suolo e resilienza urbana
Antonio A. Clemente,
Dipartimento di Architettura Università degli Studi G. d’Annunzio Chieti-Pescara

Rete ciclabile integrata con gli attrattori urbani. La strategia di Catania per rendere più sostenibile la mobilità ed affrontare l’emergenza Covid
Fabio Finocchiaro,
Direttore Politiche Comunitarie e Fondi Strutturali, Comune di Catania

Conclusione dei lavori

Disponibili online gli atti di UrbanPromo Progetti per il Paese – Reti per la mobilità sostenibile

Sono disponibili gli atti di UrbanPromo Progetti per il Paese, e in particolare quelli relativi all’evento dedicato alle “Reti per la mobilità sostenibile”, tenutosi a Torino il 12 novembre 2019, accreditato per la “Scuola dei ComuniCiclabili FIAB”.

Per accedere agli atti occorre collegarsi alla pagina dedicata del sito di UrbanPromo e procedere alla registrazione.

Nella stessa pagina è disponibile una galleria fotografica dell’evento.

URBANPROMO TORINO – CONSEGNA PRIMI ATTESTATI COMUNICICLABILI 2020

Si terrà a Torino, nell’ambito di Urbanpromo “Progetti per il Paese”, la prima consegna degli attestati ai Comuni che hanno aderito, o hanno confermato la loro adesione, alla rete ComuniCiclabili FIAB per l’anno 2020.

Martedi 12 novembre, dalle ore 15.00, presso la “Nuvola Lavazza” di via Bologna 32 a Torino, nel corso dell’incontro sul tema “Reti per la mobilità sostenibile”, a cura di INU/URBIT, avverrà la prima consegna degli attestati per l’edizione 2020 di ComuniCiclabili FIAB.

L’occasione sarà anche utile per un momento di formazione nell’ambito della “scuola di ComuniCiclabili” sia per le amministrazioni che per i tecnici presenti. Sono previsti crediti formativi professionali per Architetti e Ingegneri.

Per iscriversi cliccare QUI.

Dal sito di Urbanpromo:

Gli interventi che affrontano il sistema degli spostamenti non inquinanti sempre più diffusamente costruiscono quadri in cui si innestano cultura, turismo, accessibilità a 360°, rigenerazione urbana, rilancio dei territori. Si tratta di un’articolazione che impone visioni e approcci in grado di gestire le modalità riguardanti il progetto, la governance, i soggetti-attori che riguardando settori ampi e diversificati negli ambiti pubblici e privati richiedono soluzioni finanziarie complesse.
Purtroppo in Italia non trova applicazione la filiera europea dei finanziamenti che raramente va oltre il ricorso ai fondi strutturali e/o diretti, che terminano con la realizzazione delle opere, mentre altri strumenti (fondi aggregati, disaggregati, prestiti, …) consentono lo svolgimento di processi inerenti infrastrutture e programmi di nuove economie territoriali.
A partire da politiche, progetti ed esperienze inerenti la mobilità dolce quale leva importante per la sostenibilità urbana l’incontro approfondisce le risorse offerte dalla programmazione europea traguardando le prospettive della nuova fase 2021-2027.
In apertura dell’incontro si svolgerà la Cerimonia di consegna di attestati e bandiere ComuniCiclabili – FIAB – III edizione.

PROGRAMMA

14,00 – Registrazione dei partecipanti

14,15 – Apertura dei lavori
Iginio Rossi, INU-URBIT

14,30 – Cerimonia di consegna di attestati e bandiere ComuniCiclabili.FIAB
Chiaro Appendino, Sindaco, Comune di Torino (TBC)
Maria Lapietra, Assessore ai Trasporti, Comune di Torino
Valeria Lorenzelli, Consigliere nazionale FIAB responsabile area ciclismo quotidiano e progetto ComuniCiclabili

15,30 – Programmi per la mobilità sostenibile e finanziamenti europei
Bruno Robino
*, Banca europea per gli investimenti
Franco Marini, Comune di Perugia, Responsabile INU Risorse comunitarie per i progetti territoriali
Federico Lasco, Agenzia per la Coesione Territoriale
Ernesto Marcheggiani, Università Politecnica delle Marche/University of Leuven

RETI PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE, POLITICHE E PROGETTI

Tra cielo e mare, rigenerazione territoriale e mobilità sostenibile nel ponente ligure
Marco Scajola, Assessore all’Urbanistica, Pianificazione territoriale ed Edilizia, Regione Liguria
 

La mobilità sostenibile a Schio: interventi realizzati e prospettive future
Valter Orsi
, Sindaco, Comune di Schio
Alessandro Maculan, Assessore all’Ambiente, Comune di Schio

Riuso della ferrovia dismessa Genova-Ventimiglia in pista ciclopedonale e valorizzazione delle aree delle ex stazioni tra San Lorenzo al Mare e Andora
Norberta Valentino
, Responsabile Area Nord Ovest
Massimo Alessandrini
, Responsabile Area Nord Ovest, FS Sistemi Urbani

Territori ciclabili tra aree interne e costa nelle Marche (da verificare)
Gabriele Santarelli, Sindaco del Comune di Fabriano
Matteo Principi, Sindaco del Comune di Corinaldo
Vittorio Salmoni, INU-URBIT
Monica Bocci
, Gruppo Azione Locale Flaminia Cesano
 

Il Comune ti paga per andare in bici
Nico Capogna, CEO di Pin Bike

Infrastrutture e servizi per la mobilità ciclabile di Bolzano, evoluzione e nuovi progetti
Brunella Franchini, Ingegnere dell’Ufficio Mobilità del Comune di Bolzano

17,30 – Fine dei lavori

 

* Invitato

Milano. Il 21 novembre alla Triennale si parla di ComuniCiclabili.

Il 21 novembre, alla Triennale di Milano, il presidente della FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), Giulietta Pagliaccio, interverrà al convegno “Ciclovie nazionali, locali e territori”, promosso all’interno della XV edizione di Urbanpromo “Progetti per il Paese”. Una iniziativa organizzata da Inu-Istituto Nazionale di Urbanistica, con cui ComuniCiclabili ha siglato un accordo di collaborazione basato sulla relazione che lega i temi della mobilità in bicicletta a quelli dell’urbanistica e della pianificazione territoriale.

Intanto è stata prolungata fino a fine mese la scadenza per le amministrazioni locali che intendono candidarsi alla seconda edizione di ComuniCiclabili, il progetto di Fiab che, ad oggi, ha già assegnato la bandiera gialla della ciclabilità italiana a 69 comuni (con un punteggio d 1 a 5 bike-smile), riconoscendo e valutando l’impegno di ciascuno per lo sviluppo della mobilità in bicicletta. A inizio dicembre, concluse le operazioni di esame e verifica delle domande e dei requisiti, Fiab consegnerà le bandiere gialle della ciclabilità 2019 al primo gruppo di nuovi ComuniCiclabili.

“Va sottolineato ancora una volta – ha commentato in una nota Alessandro Tursi, vicepresidente Fiab e responsabile del progetto – come ComuniCiclabili nasce per accompagnare le amministrazioni in un percorso virtuoso che, dopo la valutazione del grado di ciclabilità, stimola a fare rete e, attraverso momenti di confronto e formazione, a condividere best practice in tema di mobilità ciclistica”. In questa direzione si inserisce anche il prossimo seminario di formazione della Scuola dei ComuniCiclabili, previsto per venerdì 23 novembre a Cortona (Arezzo).

Il programma completo qui

A URBANPROMO Green si parla di ciclovie.

Urban Promo, l’evento culturale di riferimento sul grande tema della rigenerazione urbana, intesa come processo di strategie, politiche, azioni, finalizzate alla realizzazione di uno sviluppo urbano sostenibile, oranizzato da INU e URBIT, si colora di verde nella sua edizione veneziana, il 20 e 21 settembre prossimo, presso palazzo Badoer.

La seconda edizione di Urbanpromo Green 2018 si caratterizza per una ulteriore specializzazione e approfondimento dei temi e per una organizzazione sempre più attenta agli interessi scientifici e tecnici di una platea ampia e variegata di fruitori. La struttura della manifestazione si articola in quattro principali macro-temi dai quali scaturiscono gli argomenti approfonditi nei singoli convegni e seminari.

Nel macro tema “Città Sicure e Sostenibili” spicca il laboratorio su “Ciclovie nazionali, locali e territori. Confronto e prospettive tra leggi regionali, piani programmi e progetti”, che vedrà una serie di tavoli tematici, coordinati anche da FIAB e ComuniCiclabili, primo appuntamento frutto dell’accordo di collaborazione tra ComuniCiclabili FIAB e INU-Istituto Nazionale di Urbanistica.

L’appuntamento è, quindi, il 20 e 21 settembre prossimi, a Venezia, presso Palazzo Badoer, aula ex Biblioteca, per confrontarsi tra esperienze regionali e nazionali, nuove norme e progetti innovativi.

Qui il programma.

Mobilità ciclistica e pianificazione urbanistica vanno di pari passo: l’accordo tra Inu e Comuni Ciclabili

E’ stato siglato in questi giorni l’accordo di collaborazione tra l’Istituto Nazionale di Urbanistica (www.inu.it) e COMUNI CICLABILI (www.comuniciclabli.it), il progetto promosso da FIAB-Federazione Italiana Amici della Bicicletta che, per il 2018, ha già assegnato la bandiera gialla della ciclabilità italiana a 69 amministrazioni locali.

La sinergia tra le due organizzazioni nasce da un’ineludibile e importante relazione che lega i temi della mobilità in bicicletta a quelli dell’urbanistica e della pianificazione territoriale.

Obiettivo della partnership è condividere, in primis, dati, metodi, informazioni e indicatori utili a studiare e monitorare al meglio la mobilità ciclistica nel nostro Paese (e il suo potenziale sviluppo), con particolare riferimento alle politiche di pianificazione territoriale nelle aree e negli spazi urbani.

Nel programma di collaborazione tra l’Istituto Nazionale di Urbanistica e FIAB Comuni Ciclabili risulta di comune interesse, dunque, esaminare le migliori pratiche nazionali ed estere per lo sviluppo della mobilità ciclistica e promuovere parallelamente ricerche e indagini tematiche congiunte, i cui risultati verranno messi a disposizione delle amministrazioni pubbliche e non solo.

Saranno le premesse fondamentali per impostare un lavoro coordinato e dare vita a un piano di iniziative concrete volte a supportare lo sviluppo della mobilità ciclistica all’interno di un’adeguata pianificazione urbanistica nei territori italiani nel rispetto delle diverse caratteristiche morfologiche, strutturali e sociali.

La prima iniziativa condivisa tra INU e FIAB Comuni Ciclabili sarà l’evento su “Ciclovie nazionali, locali e territori”, all’interno di Urbanpromo Green, la manifestazione di riferimento sulla sostenibilità organizzata dall’INU assieme a Urbit, che il 20 settembre prossimo a Venezia prevede un laboratorio di confronti e prospettive tra le esperienze in atto nel Paese, tra le quali gli esempi dei Comuni Ciclabili, con differenze di approcci, politiche, scelte progettuali e modelli gestionali.

La neonata collaborazione con l’Istituto Nazionale di Urbanistica è un prezioso supporto al nostro progetto Comuni Ciclabili, che aprirà le iscrizioni per la sua seconda edizione proprio tra pochi giorni – dichiara Alessandro Tursi, vicepresidente FIAB e da poco anche vicepresidente di ECF-EuropeanCyclists’ Federation – Il riconoscimento di ‘Comune Ciclabile’ mira a valutare e valorizzare gli sforzi delle amministrazioni italiane attive in politiche bike-friendly, incentivando i territori a fare sempre meglio nel futuro per agevolare la scelta quotidiana della bicicletta come mezzo di trasporto per ogni necessità di spostamento”.

La valutazione dei Comuni viene fatta sulla base di dati omogenei e confrontabili, con numerosi indicatori che spaziano dalle infrastrutture alla governance, dal livello di motorizzazione alla comunicazione, utili ad attribuire un punteggio tra 1 e 5 bike-smile, che viene poi indicato sulla bandiera gialla di Comune Ciclabile. “Quello che concretamente sta nascendo in Italia grazie a questa iniziativa – sottolinea Tursi – è una vera e propria rete nazionale di amministrazioni locali che, di fatto, hanno la possibilità di condividere e scambiarsi idee ed esperienze sul tema della mobilità ciclistica, anche in campo urbanistico e infrastrutturale”.

Per Luigi Pingitore, Segretario generale dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, “l’accordo di collaborazione tra INU e FIAB è nel solco di quanto l’Istituto sta sostenendo a favore di un nuovo modello di convivenza urbana, nel quale l’urbanistica ritorni a essere campo d’azione utile e autorevole; un modello – rimarca Pingitore – in cui l’accessibilità e, particolarmente, la ciclabilità dei territori ne siano componenti imprescindibilil”.

Per info: www.inu.it – www.comuniciclabili.it – www.fiab-onlus.it

UFFICIO STAMPA FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta
Monica Macchioni
3441447050 – ufficio-stampa@fiab-onlus.it

UFFICIO STAMPA INU
Andrea Scarchilli
M 3296310585 -ufficiostampa@inu.it